Le materie prime


Il viaggio di Rasoterra inizia con il meglio del Made in Italy e del Made in Sicily, dall’utilizzo dei grani italiani e siciliani attraverso le farine Petra di Molino Quaglia, sino alle specialità di piccoli produttori intimamente legati al territorio.


Tra questi, la mozzarella sicula, la mortadella IGP di Bologna, il cinghiale al tartufo. Oltre questi, una selezione premium di materie arriva dalla partnership con D’Agò Eccelsi Cibi, la distribuzione condotta da Antonino D’Agostino che nel segmento pizza, e non solo, promuove il meglio della penisola.


 

L’impasto


Da Rasoterra troverete due tipi di impasti: il primo, pensato per la Pizza Contemporanea, è composto da una farina di tipo 1 e da una semi-integrale; mentre il secondo, per la Pizza in Pala, da una farina di tipo 0.

Grande attenzione alle tecniche attraverso l’utilizzo della biga (impasto indiretto) e poolish, due metodi che consentono di raggiungere nelle fasi di lievitazione e maturazione un alto punto di acidità, anche in 24 ore.
Il risultato è una pizza che Karim definisce contemporanea perché emancipata rispetto alla pizza napoletana verace: la consistenza è soffice e friabile, leggera, dal cornicione alto, ma non troppo pronunciato.


La location


Alle spalle del locale si erge maestoso e rassicurante il simbolo della città, u Liotru, l’elefante. Davanti, la Catania marinara, protetta dagli imponenti archi della marina.
Brulica vivace il mercato del pesce e la sera le luci dei ristoranti illuminano la città.

Ci troviamo nel cuore del centro storico catanese, dove la pietra lavica disegna il profilo di monumenti e di palazzi iconici come Palazzo Biscari. Qui, varcata la storica Porta Uzeda con le spalle a Piazza Duomo, Rasoterra accoglie i suoi clienti, proprio nella cinta muraria cinquecentesca.

Il locale segna la rinascita di una generazione di imprenditori catanesi che scommettono su una ristorazione di qualità, moderna, dinamica, efficiente. Inevitabile nella sala interna e nel design il richiamo agli elementi naturali dell’Etna: archi di pietra lavica si alternano al legno e al ferro; la cucina è a vista così come il forno gas, 90 i posti a sedere nella sala interna e 30 nello spazio esterno.


La location


Alle spalle del locale si erge maestoso e rassicurante il simbolo della città, u Liotru, l’elefante. Davanti, la Catania marinara, protetta dagli imponenti archi della marina.
Brulica vivace il mercato del pesce e la sera le luci dei ristoranti illuminano la città.

Ci troviamo nel cuore del centro storico catanese, dove la pietra lavica disegna il profilo di monumenti e di palazzi iconici come Palazzo Biscari. Qui, varcata la storica Porta Uzeda con le spalle a Piazza Duomo, Rasoterra accoglie i suoi clienti, proprio nella cinta muraria cinquecentesca.

Il locale segna la rinascita di una generazione di imprenditori catanesi che scommettono su una ristorazione di qualità, moderna, dinamica, efficiente. Inevitabile nella sala interna e nel design il richiamo agli elementi naturali dell’Etna: archi di pietra lavica si alternano al legno e al ferro; la cucina è a vista così come il forno gas, 90 i posti a sedere nella sala interna e 30 nello spazio esterno.


Pizza Experience


"Quel che arriva a tavola è solo la nostra pizza: è lei a mediare il nostro rapporto con l’ospite, è attraverso di lei che vogliamo non solo arrivare a lui, ma restare con lui. Restare nelle emozioni, restare nella memoria"


Karim Yacoubi


Pizza-Chef e Patron di Rasoterra

Siamo aperti sempre,
dal Lunedì alla Domenica, dalle 19.00 alle 00.30